Classless Inter-Domain Routing

Descrizione del CIDR

CCNA

1/21/2023

Un problema con le classi di indirizzo è che se una compagnia ha più di 254 host, ha bisogno di una classe B.
Tuttavia avrebbero molti meno host rispetto ai 65,534 allocati con questa classe risultando in un gran spreco di indirizzi.
Come soluzione è stato introdotto il CIDR nel 1993 rimuovendo il fisso /8, /16, /24 delle classi, permettendo così di dividere le reti in sottoreti più piccole, per esempio 175.10.10.0/20.
In questo modo viene allocato alle aziende un range di indirizzi che coincide meglio con i suoi bisogni, senza sprecare indirizzi.
Un altro beneficio che porta il CIDR è di facilitare il routing: raggruppa un certo numero di blocchi di indirizzi contigui in una singola voce nella tabella di routing.

Possiamo vedere che i due ISP forniscono Internet alle varie aziende.
Nel caso di ISP A, ha dato la rete 175.10.0.0 /24 ad un'azienda, 175.10.1.0 /24 ad un'altra e così via fino a 175.10.255.0/24.
Per poter instradare al meglio tutti questi indirizzi, l'ISP A può instradare solo 175.10.0.0/16 ad ISP B, il quale può fare lo stesso instradando solo 175.11.0.0/16, diminuendo di molto lo spazio occupato nelle tabelle di routing.
L'ISP A non conosce tutte le 256 sottoreti con /24 raggiungibili tramite ISP B, ha solo la route d'aggregazione 175.11.0.0/16.
Se un link all'interno di ISP B va offline, la route d'aggregazione non cambia (anche se i router in ISP B dovrebbero ricalcolare le loro tabelle di routing).
Questo diminuisce i problemi nella rete e riduce anche il carico delle CPU.